Ha recentemente lasciato il suo corpo fisico il monaco tibetano esponente del pacifismo e del vivere nel presente che ha anche “inspirato” la mia PSN = tecnica di Pulitura Specializzata delle Negatività Respiro Onda
Per onorarlo ecco alcune delle sue citazioni tradotte in Italiano
Pagina di Wikipedia di Thích Nhất Hạnh
“Per favore non costruire uno stupa per me.
Per favore non mettete le mie ceneri in un vaso, non chiudetemi dentro e limitate chi sono.
So che questo sarà difficile per alcuni di voi.
Se però dovete costruire uno stupa, per favore assicuratevi di metterci sopra un cartello che dica,
‘Io non sono qui dentro’.
Inoltre, puoi anche mettere un altro segno che dica,
‘Non sono nemmeno qui fuori’.
e un terzo cartello che dice,
‘Se sono da qualche parte, è nel tuo respiro consapevole e nei tuoi passi pacifici’“.
“Inspirando, calmo il corpo e la mente. Espirando, sorrido. Dimorando nel momento presente so che questo è l’unico momento“.
“Bevi il tuo tè lentamente e con riverenza, come se fosse l’asse su cui ruota la terra – lentamente, uniformemente, senza correre verso il futuro”.
“Prometto a me stesso di godermi ogni minuto del giorno che mi è dato di vivere“.
“La mente può andare in mille direzioni, ma su questo bellissimo sentiero, cammino in pace. Ad ogni passo, il vento soffia. Ad ogni passo, un fiore sboccia”.
“Quando siamo consapevoli, profondamente in contatto con il momento presente, la nostra comprensione di ciò che sta accadendo si approfondisce e cominciamo ad essere pieni di accettazione, gioia, pace e amore.”
“La pace può esistere solo nel momento presente. È ridicolo dire “Aspetta che finisca questo, poi sarò libero di vivere in pace”. Cos’è “questo”? Un diploma, un lavoro, una casa, il pagamento di un debito? Se la pensi così, la pace non arriverà mai. C’è sempre un altro “questo” che seguirà quello attuale. Se non stai vivendo in pace in questo momento, non potrai mai farlo. Se vuoi veramente essere in pace, devi essere in pace in questo momento. Altrimenti, c’è solo “la speranza di pace un giorno”.
“Ogni volta che guardi un mandarino, puoi vedere profondamente in esso. Puoi vedere tutto l’universo in un mandarino. Quando lo sbucci e lo annusi, è meraviglioso. Puoi prenderti il tuo tempo per mangiare un mandarino ed essere molto felice”.
“Mi eserciterò a tornare al momento presente… non lasciando che i rimpianti e il dolore mi trascinino indietro nel passato o che le ansie, le paure o le voglie mi tirino fuori…”
“Il momento presente è la sostanza con cui è fatto il futuro. Pertanto, il modo migliore per prendersi cura del futuro è prendersi cura del momento presente. Cos’altro puoi fare?”
“Quando un’altra persona ti fa soffrire, è perché soffre profondamente dentro di sé e la sua sofferenza si sta riversando. Non ha bisogno di una punizione; ha bisogno di aiuto. Questo è il messaggio che sta inviando“.
“Le persone hanno difficoltà a lasciare andare la loro sofferenza. Per paura dell’ignoto, preferiscono la sofferenza che è familiare”.
“Il seme della sofferenza in te può essere forte, ma non aspettare di non avere più sofferenza prima di permetterti di essere felice”.
“La sofferenza non è sufficiente. La vita è sia terribile che meravigliosa… Come posso sorridere quando sono pieno di così tanto dolore? E’ naturale – devi sorridere al tuo dolore perché tu sei più del tuo dolore“.
“Molte persone hanno paura della sofferenza. Ma la sofferenza è una specie di fango che aiuta il fiore di loto della felicità a crescere. Non ci può essere un fiore di loto senza il fango”.
Sull’accettazione e il lasciar andare
“Essere belli significa essere se stessi. Non hai bisogno di essere accettato dagli altri. Hai bisogno di accettare te stesso“.
“Lasciarsi andare ci dà la libertà e la libertà è l’unica condizione per la felicità. Se nel nostro cuore siamo ancora aggrappati a qualcosa – rabbia, ansia o possedimenti – non possiamo essere liberi”.
“Affinché le cose si rivelino a noi, dobbiamo essere pronti ad abbandonare le nostre opinioni su di esse“.
“Prendi la mia mano. Cammineremo. Cammineremo soltanto. Ci godremo la nostra passeggiata senza pensare di arrivare da qualche parte”.
“La zattera serve per attraversare il fiume. Non va portata in giro sulle spalle. Il dito che indica la luna non è la luna stessa“.
Su quanto siamo fortunati ad essere vivi
“La gente di solito considera il camminare sull’acqua o nel nulla un miracolo. Ma io penso che il vero miracolo non sia camminare sull’acqua o nell’aria, ma camminare sulla terra. Ogni giorno siamo impegnati in un miracolo che non riconosciamo nemmeno: un cielo blu, nuvole bianche, foglie verdi, gli occhi neri e curiosi di un bambino – i nostri stessi occhi. Tutto è un miracolo“.
“Poiché sei vivo, tutto è possibile”.
“Svegliandomi questa mattina, sorrido. Ventiquattro ore nuove di zecca sono davanti a me. Giuro di vivere pienamente in ogni momento e di guardare tutti gli esseri con occhi di compassione“.
“La vita è un miracolo ed essere consapevoli semplicemente di questo può già renderci molto felici“.
“La nascita va bene e la morte va bene, se sappiamo che sono solo concetti nella nostra mente. La realtà trascende sia la nascita che la morte”.
Sulla comprensione
“Quando pianti la lattuga, se non cresce bene, non incolpi la lattuga. Cerchi le ragioni per cui non sta facendo bene. Potrebbe aver bisogno di fertilizzante, o più acqua, o meno sole. Non incolpi mai la lattuga. Eppure, se abbiamo problemi con i nostri amici o la nostra famiglia, incolpiamo l’altra persona.
Ma se sappiamo come prenderci cura di loro, cresceranno bene, come la lattuga. Incolpare non ha alcun effetto positivo, e nemmeno cercare di persuadere usando la ragione e gli argomenti. Questa è la mia esperienza. Nessuna colpa, nessun ragionamento, nessuna argomentazione, solo comprensione. Se capisci, e mostri di capire, puoi amare, e la situazione cambierà“.
Sulla felicità
“Molte persone pensano che l’eccitazione sia la felicità…. Ma quando sei eccitato non sei in pace. La vera felicità si basa sulla pace“.
“Senza sofferenza non c’è felicità. Quindi non dovremmo discriminare il fango. Dobbiamo imparare ad abbracciare e cullare la nostra sofferenza e la sofferenza del mondo, con molta tenerezza.“
“La mindfulness ti aiuta a tornare a casa nel presente. E ogni volta che ci vai e riconosci una condizione di felicità che hai, la felicità arriva”
Sull’amore
“Attraverso il mio amore per te, voglio esprimere il mio amore per l’intero cosmo, l’intera umanità e tutti gli esseri. Vivendo con te, voglio imparare ad amare tutti e tutte le specie. Se riesco ad amarti, sarò in grado di amare tutti e tutte le specie sulla Terra… Questo è il vero messaggio d’amore”.
“Se ami qualcuno ma raramente ti rendi disponibile per lui o per lei, questo non è vero amore”.
“Devi amare in modo tale che la persona che ami si senta libera”.
“La fonte dell’amore è profonda in noi e possiamo aiutare gli altri a realizzare molta felicità. Una parola, un’azione, un pensiero può ridurre la sofferenza di un’altra persona e portarle gioia”.
“L’amore ha bisogno di essere nutrito e alimentato per sopravvivere; e anche la nostra sofferenza sopravvive perché la rendiamo possibile e la alimentiamo. Ruminiamo sulla sofferenza, sul rimpianto e sul dolore. Li mastichiamo, li ingoiamo, li riportiamo su e li mangiamo ancora e ancora. Se stiamo alimentando la nostra sofferenza mentre camminiamo, lavoriamo, mangiamo o parliamo, ci stiamo rendendo vittime dei fantasmi del passato, del futuro o delle nostre preoccupazioni nel presente. Non stiamo vivendo la nostra vita”.
“Un vero partner o amico è colui che ti incoraggia a cercare dentro di te la bellezza e l’amore che stai cercando“.
“Nel vero amore non c’è orgoglio“.
Sulla speranza
“La speranza è importante perché può rendere il momento presente meno difficile da sopportare. Se crediamo che domani sarà migliore, possiamo sopportare una difficoltà oggi”.
Sulla salute
“Mantenere il tuo corpo sano è un’espressione di gratitudine verso l’intero cosmo – gli alberi, le nuvole, tutto”.
Sull’apprendimento
“Il segreto del buddismo è quello di rimuovere tutte le idee, tutti i concetti, in modo che la verità abbia la possibilità di penetrare, di rivelarsi”.
“Di solito quando sentiamo o leggiamo qualcosa di nuovo, lo confrontiamo con le nostre idee. Se è lo stesso, lo accettiamo e diciamo che è corretto. Se non lo è, diciamo che non è corretta. In entrambi i casi, non impariamo nulla“.
Sul tuo respiro
“Devi imparare come aiutare un bambino ferito mentre continui a praticare la respirazione consapevole. Non dovresti permetterti di perderti nell’azione. L’azione dovrebbe essere allo stesso tempo meditazione“.
“Inspirando, sono consapevole della sensazione di dolore in me. Espirando, sono consapevole della sensazione dolorosa in me”. Questa è un’arte. Dobbiamo impararla, perché alla maggior parte di noi non piace stare con il nostro dolore. Abbiamo paura di essere sopraffatti dal dolore, quindi cerchiamo sempre di scappare da esso. C’è solitudine, paura, rabbia e disperazione in noi. Per lo più cerchiamo di coprirlo consumando. Ci sono quelli di noi che vanno a cercare qualcosa da mangiare. Altri accendono la televisione. In effetti, molte persone fanno entrambe le cose allo stesso tempo. E anche se il programma televisivo non è affatto interessante, non abbiamo il coraggio di spegnerlo, perché se lo spegniamo, dobbiamo tornare in noi stessi e incontrare il dolore che abbiamo dentro. Il mercato ci fornisce molti oggetti per aiutarci nel nostro sforzo di evitare la sofferenza interiore”.
“Semplicemente respirando profondamente sulla tua rabbia, la calmerai. Sei consapevole della tua rabbia, non la sopprimi… la tocchi con l’energia della consapevolezza. Non la stai affatto negando. Quando parlo di questo agli psicoterapeuti, ho qualche difficoltà. Quando dico che la rabbia ci fa soffrire, lo prendono nel senso che la rabbia è qualcosa di negativo da rimuovere. Ma io dico sempre che la rabbia è una cosa organica, come l’amore. La rabbia può diventare amore. Il nostro concime può diventare una rosa. Se sappiamo come prenderci cura del nostro compost… La rabbia è la stessa cosa. Può essere negativa quando non sappiamo come gestirla, ma se sappiamo come gestire la nostra rabbia, può essere molto positiva. Non abbiamo bisogno di buttare via niente”.
Sulla non violenza
“Chiunque può praticare un po’ di nonviolenza, anche i soldati. Alcuni generali dell’esercito, per esempio, conducono le loro operazioni in modo da evitare di uccidere persone innocenti; questo è un tipo di nonviolenza. Per aiutare i soldati a muoversi nella direzione della nonviolenza, dobbiamo essere in contatto con loro. Se dividiamo la realtà in due campi – i violenti e i nonviolenti – e stiamo in un campo mentre attacchiamo l’altro, il mondo non avrà mai la pace. Daremo sempre la colpa e condanneremo coloro che riteniamo responsabili delle guerre e dell’ingiustizia sociale, senza riconoscere il grado di violenza in noi stessi. Dobbiamo lavorare su noi stessi e anche con coloro che condanniamo se vogliamo avere un impatto reale.
Non aiuta mai tracciare una linea e liquidare alcune persone come nemici, anche quelle che agiscono in modo violento. Dobbiamo avvicinarci a loro con l’amore nei nostri cuori e fare del nostro meglio per aiutarli a muoversi in una direzione di nonviolenza. Se lavoriamo per la pace per rabbia, non avremo mai successo. La pace non è un fine. Non potrà mai realizzarsi attraverso mezzi non pacifici”.
“L’azione nonviolenta, nata dalla consapevolezza della sofferenza e nutrita dall’amore, è il modo più efficace per affrontare le avversità”.
Sul vero te stesso
“Quello che stai cercando è già in te… Tu sei già tutto quello che stai cercando“.
“Sii te stesso. La vita è preziosa così com’è. Tutti gli elementi per la tua felicità sono già qui. Non c’è bisogno di correre, sforzarsi, cercare o lottare. Sii e basta“.
“Il tuo scopo è essere te stesso. Non devi correre da nessuna parte per diventare qualcun altro. Sei meraviglioso così come sei“.
Sul Camminare
“La vita è disponibile solo nel presente. Ecco perché dovremmo camminare in modo tale che ogni passo possa portarci nel qui e nell’ora”.
“La terra è così bella. Anche noi siamo belli. Possiamo permetterci di camminare con consapevolezza, toccando la terra, la nostra meravigliosa madre, ad ogni passo. Non abbiamo bisogno di augurare ai nostri amici, ‘La pace sia con te’. La pace è già con loro. Abbiamo solo bisogno di aiutarli a coltivare l’abitudine di toccare la pace in ogni momento”.
Sul sorriso
“Se un bambino sorride, se un adulto sorride, questo è molto importante. Se nella nostra vita quotidiana possiamo sorridere, se possiamo essere pacifici e felici, non solo noi, ma tutti ne trarranno beneficio. Se sappiamo davvero come vivere, quale modo migliore di iniziare la giornata se non con un sorriso? Il nostro sorriso afferma la nostra consapevolezza e determinazione a vivere in pace e gioia. La fonte di un vero sorriso è una mente risvegliata”.
Sul lavoro
“Non fare alcun compito per farla finita. Risolvi di fare ogni lavoro in modo rilassato, con tutta la tua attenzione. Goditi e sii un tutt’uno con il tuo lavoro”.
“Non hai bisogno di sprecare il tuo tempo facendo quelle cose che sono inutili e insignificanti. Non hai bisogno di essere ricco. Non hai bisogno di cercare fama o potere. Quello di cui hai bisogno è libertà, solidità, pace e gioia. Hai bisogno di tempo ed energia per essere in grado di condividere queste cose con gli altri“.
Sul prendersi cura di se stessi
“Per prenderci cura di noi stessi, dobbiamo tornare indietro e prenderci cura del bambino ferito dentro di noi. Devi esercitarti a tornare al tuo bambino ferito ogni giorno. Devi abbracciarlo o abbracciarla con forza, come un fratello o una sorella maggiore. Devi parlare con lui, parlare con lei. E puoi scrivere una lettera al Piccolo bambino che è in te, di due o tre pagine, per dire che riconosci la sua presenza e che farai tutto il possibile per guarire le sue ferite”.
“Se non sai come prenderti cura di te stesso e della violenza in te, allora non sarai in grado di prenderti cura degli altri. Devi avere amore e pazienza prima di poter ascoltare veramente il tuo partner o tuo figlio. Se sei irritato non puoi ascoltare. Devi sapere come respirare con attenzione, abbracciare la tua irritazione e trasformarla. Offri SOLO comprensione e compassione al tuo partner o al tuo bambino – Questa è la vera pratica dell’amore”.
“Le cose brutte, non farle.
Le cose buone, cerca di farle.
Cerca di purificare, sottometti la tua mente.
Questo è l’insegnamento di tutti i buddha”.
Sulla rabbia
“Quando guardi profondamente nella tua rabbia, vedrai che anche la persona che chiami tuo nemico sta soffrendo. Non appena lo vedi, la capacità di accettare e avere compassione per loro è lì”.
“Quando il discorso di una persona è pieno di rabbia, è perché soffre profondamente”.
Sul cambiamento
“L’impermanenza e l’altruismo non sono aspetti negativi della vita, ma il fondamento stesso su cui la vita è costruita. L’impermanenza è la costante trasformazione delle cose. Senza impermanenza, non ci può essere vita. L’altruismo è la natura interdipendente di tutte le cose. Senza interdipendenza, niente potrebbe esistere“.